Intelligenza artificiale: il Garante privacy blocca DeepSeek
Pubblicato il 01/02/25 08:00 [Doc.14172]
di Garante per la protezione dei dati personali


Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek.

DeepSeek è il software di intelligenza artificiale relazionale, progettato per comprendere ed elaborare le conversazioni umane, che introdotto di recente sul mercato mondiale in pochi giorni è stato scaricato da milioni di persone. 

Il provvedimento di limitazione - adottato a tutela dei dati degli utenti italiani - fa seguito alla comunicazione delle società ricevuta oggi, il cui contenuto è stato ritenuto del tutto insufficiente.

Contrariamente a quanto rilevato dall’Autorità, le società hanno dichiarato di non operare in Italia e che ad esse non è applicabile la normativa europea. 

L’Autorità, oltre a disporre la limitazione del trattamento, ha contestualmente aperto un’istruttoria.

Roma, 30 gennaio 2025

 


© Riproduzione Riservata