Divorzio per colpa della moglie che aveva rifiutato di avere relazioni sessuali con il marito.
Pubblicato il 31/01/25 08:45 [Doc.14174]
di Redazione IL CASO.it


di Joëlle Long. Professoressa associata presso l'Università di Torino


è notizia di oggi una sentenza della Corte EDU di condanna della Francia per la pronuncia di un divorzio per colpa della moglie perchè la stessa aveva rifiutato di avere relazioni sessuali con il marito.


La pronuncia è interessante perchè in Francia così come in Italia c'é giurisprudenza consolidata che dice che le relazioni sessuali costituiscono un aspetto della comunione di vita che deve instaurarsi tra i coniugi, ma mi pare manchino pronunce recenti sul punto che tengano conto di ciò che oggi dovrebbe essere pacifico: il consenso attuale costituisce requisito fondamentale del rapporto sessuale. Le penalizzazioni anche in via indiretta sono dunque illegittime.


Oltre a ciò, nel provvedimento ci sono alcune sottolineature rilevanti sulle conseguenze dell'uso della lingua nei provvedimenti giudiziari: si stigmatizza infatti che "le refus opposé par la requérante a été considéré comme une violation « grave et renouvelée » des obligations du mariage rendant « intolérable » le maintien de la vie commune"

In allegato la decisione


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