
La Corte di giustizia precisa a quali condizioni una concessione può essere modificata senza una nuova procedura di attribuzione
Pubblicato il 08/05/25 00:00 [Doc.14372]
di Corte di giustizia dell'Unione europea - UE
Sentenza della Corte nella causa C-452/23 | Fastned Deutschland
La possibilità di modificare, a certe condizioni, un contratto di concessione senza una nuova procedura di attribuzione si applica anche ad una concessione inizialmente attribuita ad un’entità in house, malgrado che il concessionario sia stato nel frattempo privatizzato Nel contesto di una controversia relativa all’estensione di concessioni esistenti per la gestione delle aree di servizio sulle autostrade tedesche alla costruzione e alla gestione di punti di ricarica per veicoli elettrici, la Corte di giustizia è stata interrogata in merito alla possibilità di procedere, a determinate condizioni, a tale estensione senza una nuova procedura di attribuzione. La Corte ritiene che a tale possibilità non osti il fatto che la concessione sia stata inizialmente attribuita ad una entità in house, laddove il concessionario sia stato nel frattempo privatizzato. Non è necessario verificare la regolarità dell’attribuzione iniziale della concessione nel caso in cui sia scaduto qualsiasi termine per contestarla. La condizione attinente al fatto che la necessità della modifica deve essere «determinata» da circostanze imprevedibili significa che queste ultime impongono di adattare la concessione iniziale al fine di garantire che la corretta esecuzione di tale concessione possa proseguire.
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