
La Corte conferma l'annullamento della decisione della Commissione che ha dichiarato illecito il regime fiscale spagnolo di deduzione delle acquisizioni di partecipazioni indirette in società estere
Pubblicato il 27/06/25 00:00 [Doc.14440]
di Corte di giustizia dell'Unione europea - UE
Sentenza della Corte nelle cause riunite C-776/23 P | Commissione/Spagna, C-777/23 P | Commissione/Banco Santander e a., C-778/23 P | Commissione/Sociedad General de Aguas de Barcelona, C-779/23 P | Commissione/Telefónica e Iberdrola e C-780/23 P | Commissione/Ferrovial e a. (Partecipazioni indirette)
Nel 2002 è entrato in vigore in Spagna un nuovo regime in materia di imposta sulle società. Tale regime permetteva alle società che avevano acquisito partecipazioni in una società estera di dedurre dalla base imponibile, tramite ammortamento, l’avviamento finanziario risultante da una siffatta acquisizione di partecipazioni. A seguito di quesiti rivoltile da membri del Parlamento europeo, la Commissione europea ha risposto, all’inizio del 2006, che tale regime non ricadeva sotto le norme dell’Unione in materia di aiuti di Stato.
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