Trattamento del creditore postergato ed effetti transattivi del voto
Pubblicato il 15/10/16 09:11 [Doc.1823]
di Redazione IL CASO.it


Tribunale di Verona, 28 luglio 2016. Residente relatore Platania.

Concordato preventivo – Creditore contestato – Collocamento in autonoma classe – Effetti del voto
Nulla vieta che il creditore contestato possa essere inserito, proprio in ragione della contestazione, in una classe a parte ed il suo voto abbia espressamente e dichiaratamente l’attitudine a cristallizzare ed accettare il pagamento nella misura ridotta.

Concordato preventivo – Creditori postergati – Collocamento in autonoma classe – Approvazione delle maggioranze delle singole classi – Effetti transattivi riconducibili al voto
E’ possibile inserire i creditori postergati tra i creditori della procedura concordataria se le maggioranze delle singole classi previste approvino espressamente tale inserimento e sempreché il creditore postergato sia inserito in classe a parte.

Il fatto che il creditore ipoteticamente postergato abbia accettato il suo inserimento in una classe ad hoc, permette di ritenere prevalente la posizione transattiva emergente dal voto e quindi di considerarlo a tutti gli effetti creditore concordatario.

Segnalazione e massima a cura dell'Avv. Giorgio Aschieri


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