Cos’è la ricapitalizzazione precauzionale? Come funziona?
Pubblicato il 29/12/16 22:46 [Doc.2240]
di Redazione IL CASO.it


27 dicembre 2016
In cosa consiste la ricapitalizzazione precauzionale?

La ricapitalizzazione precauzionale è la sottoscrizione di fondi propri da parte di uno Stato in una banca solvibile, al fine di rimediare a una grave perturbazione dell’economia del paese e di preservare la stabilità finanziaria. La misura, subordinata ad approvazione finale nell’ambito della disciplina degli aiuti di Stato dell’Unione europea, ha carattere straordinario e non comporta l’attivazione della risoluzione nei confronti della banca.
Qual è il ruolo della BCE nella ricapitalizzazione precauzionale?

Le misure di ricapitalizzazione precauzionale sono ammesse solo nei confronti di banche solvibili. Nel processo di ricapitalizzazione precauzionale la BCE, in quanto autorità competente per le banche significative, è chiamata a confermare la solvibilità delle banche sottoposte alla sua vigilanza diretta.
Inoltre, la ricapitalizzazione precauzionale è limitata alla sottoscrizione di capitale necessaria per fronteggiare la carenza evidenziata nell’ambito dello scenario avverso della prova di stress. La BCE è chiamata a confermare la presenza e a determinare l’entità della carenza di capitale della banca nell’ambito dello scenario avverso dell’esercizio di stress di maggiore pertinenza condotto dall’Autorità bancaria europea / nell’ambito del processo di revisione e valutazione prudenziale; la BCE conferma inoltre che la banca non mostra alcuna carenza patrimoniale nell’ambito dello scenario di base dello stesso esercizio.
Come si ottiene un intervento di ricapitalizzazione precauzionale?

La banca richiede alle autorità di governo l’intervento di ricapitalizzazione precauzionale.
La BCE, in quanto autorità competente, è informata dell’istanza ed è chiamata a confermare che la banca è solvibile, vale a dire che rispetta i requisiti patrimoniali minimi (requisiti di primo pilastro). Alla BCE viene inoltre chiesto di determinare l’ammontare della carenza di capitale nell’ambito dello scenario avverso della prova di stress di riferimento.
Una volta ottenuta la conferma, le autorità possono procedere nell’iter della ricapitalizzazione precauzionale. Le misure di ricapitalizzazione precauzionale sono subordinate all’approvazione finale della Commissione europea (Direzione generale della Concorrenza) nell’ambito della disciplina degli aiuti di Stato.
Quando una banca è considerata solvibile?

Ai fini della ricapitalizzazione precauzionale, una banca è ritenuta solvibile se rispetta i requisiti patrimoniali minimi (requisiti di primo pilastro). Inoltre, la banca non deve presentare carenze di capitale nello scenario di base della prova di stress di riferimento.


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