Società calcistiche ed equilibrio finanziario
Pubblicato il 04/02/17 08:03 [Doc.2418]
di Redazione IL CASO.it


Agenzia e Figc: una squadra solida, già pronta per una nuova stagione

L’accordo reiterato varrà per un anno, fino al 28 febbraio 2018, lasciando aperto il flusso informativo necessario per monitorare l’equilibrio finanziario delle società calcistiche

Il direttore dell’Agenzia, Rossella Orlandi, e il presidente della Federazione italiana giuoco calcio, Carlo Tavecchio, hanno sottoscritto nuovamente l’intesa che consentirà di facilitare e perfezionare l’iter di verifica della stabilità finanziaria delle società sportive professionistiche che parteciperanno ai campionati 2017/2018, grazie alla collaborazione a tutto campo tra i due enti, nel nome del dialogo.
Il primo passo verso la nuova alleanza, in linea di continuità con gli anni passati, lo ha fatto la Federazione, che ha chiesto all’Amministrazione finanziaria di avere a disposizione le informazioni relative agli adempimenti tributari dei club professionistici di calcio, in modo da poter effettuare gli adeguati controlli in vista della prossima stagione sportiva.

Cronaca di una partita con due vincitori
Il calcio d’inizio spetta alla Figc che, nell’immediato (entro due giorni dalla firma del protocollo), invierà alle Entrate l’elenco nominativo delle società, completo di denominazione sociale e codice fiscale/partita Iva. Poi, la palla passa all’Agenzia, che ne terrà il controllo per il tempo necessario a verificare:
il pagamento dei debiti Iva relativi all’anno d’imposta 2016, risultanti dalle dichiarazioni presentate entro il 28 febbraio 2017 (e scaduti a quella data), e il trasferimento dei saldi d’imposta, in caso di società aderenti all’Iva di gruppo in qualità di controllate
la presentazione delle dichiarazioni riguardanti il periodo d’imposta chiuso al 31 dicembre 2015 e i relativi pagamenti di Ires, Irap, Iva e delle ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente
il versamento rateale delle somme dovute a seguito della liquidazione delle imposte e delle ritenute relative alle dichiarazioni degli anni d’imposta dal 2010 al 2015
il pagamento, anche rateale, delle stesse imposte e ritenute relative ad atti divenuti definitivi, con cartelle notificate entro il 30 aprile 2017.
Finiti i controlli, l’Amministrazione comunicherà i risultati in tre tempi: entro il 20 marzo, l’elenco delle società di calcio che non hanno presentato la dichiarazione Iva nel termine del 28 febbraio; entro il 6 giugno 2017 gli esiti dei vari riscontri, tranne quelli di cui al primo punto, che saranno forniti entro il 20 giugno.

Una barriera a difesa della privacy
Le notizie di ritorno saranno, come sempre, tutelate: alla salvaguardia dei dati è dedicato uno specifico punto dell’accordo. Il trasferimento dei dati avverrà attraverso un cd protetto da password. Agenzia delle Entrate e Federcalcio dovranno individuare (e comunicarsi reciprocamente) un responsabile della gestione del protocollo e un responsabile dell’invio e la ricezione delle informazioni.

L’accordo, che come i precedenti avrà la durata di un anno, fino al 28 febbraio 2018, potrà essere ulteriormente rinnovato per le stagioni successive.
r.fo.
pubblicato Giovedì 2 Febbraio 2017
(www.fiscooggi.it)


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