Ok definitivo al milleproroghe: il riepilogo delle novità fiscali
Pubblicato il 23/02/17 08:28 [Doc.2532]
di Redazione IL CASO.it
Nel corso del dibattito parlamentare per la conversione, sono state inserire molte e significative disposizioni tributarie nel testo del decreto legge presentato dal Governo
Dopo il passaggio parlamentare, il decreto milleproroghe si presenta ricco di misure fiscali. Il legislatore è intervenuto su diversi ambiti, sia attraverso la proroga di termini di scadenza sia estendendo lâambito di applicazione di talune discipline agevolative. Non mancano alcune significative abrogazioni.
Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute: nuovi termini
Modificati i termini per lâinvio della nuova comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute per il primo anno di applicazione. Come noto, il Dl 193/2016 ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2017, per i soggetti passivi Iva, lâabrogazione della comunicazione dellâelenco clienti e fornitori e lâintroduzione di due nuovi adempimenti da effettuare telematicamente ogni tre mesi:
- la comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse e ricevute
- la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva.
Con il milleproroghe viene previsto che, per il primo anno di applicazione, le comunicazioni dei dati delle fatture possono essere effettuate, per il primo semestre, entro il 16 settembre 2017 e, per il secondo semestre, entro il mese di febbraio 2018.
Per quanto riguarda, invece, la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva, rimangono ferme le scadenze trimestrali, previste dalla normativa vigente.
Lotteria nazionale collegata a scontrini e ricevute fiscali
Posticipato al 1° novembre 2017 (originariamente il termine previsto era il 1° marzo 2017) lâavvio dellâapplicazione sperimentale della lotteria nazionale prevista dalla legge di bilancio 2017 (articolo 1, comma 543), legata agli scontrini relativi agli acquisti di beni o servizi, effettuati da persone fisiche residenti, fuori dallâesercizio di attività dâimpresa, arte o professione, mediante strumenti che consentano il pagamento con carta di debito e di credito.
Semplificazione adempimenti
Elenchi INTRA-2
Viene ripristinato fino al 31 dicembre 2017 lâobbligo di comunicazione dei dati relativi agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in altro Stato membro dellâUnione europea (Intra-2). Si ricorda che il Dl 193/2016 aveva previsto lâabrogazione di tale obbligo a partire dal 1° gennaio 2017. Come precisato dal comunicato stampa dellâAgenzia delle Entrate, dellâAgenzia delle Dogane e dei Monopoli e dellâIstat del 17 febbraio 2017 âlâobbligo di trasmissione delle comunicazioni in questione permane solo a carico dei soggetti passivi Iva già tenuti alla presentazione mensile dei Modelli INTRA-2 per gli acquisti di beni ovvero che rientrino in tale periodicità in base allâammontare delle operazioni intracomunitarie di acquisto di beni per un valore superiore a ⬠50.000,00 nel IV trimestre 2016 ovvero a gennaio 2017â.
Elenchi riepilogativi operazioni intracomunitarie: nuova disciplina
Il milleproroghe, inoltre, riscrive la normativa concernente gli obblighi di comunicazione relativi a operazioni intracomunitarie, sostituendo la norma di riferimento (articolo 50, comma 6, Dl 331/1993). Le nuove disposizioni avranno effetto a decorrere dal 1° gennaio 2018.
Queste le novità :
la presentazione degli elenchi riepilogativi allâAgenzia delle Dogane e dei Monopoli è effettuata anche per finalità statistiche
gli obblighi di presentazione non riguardano più anche gli elenchi riepilogativi delle prestazioni di servizi
i soggetti identificati ai fini dellâapplicazione della disciplina sulla territorialità dellâIva (enti, associazioni e organizzazioni, anche quelli non soggetti passivi, identificati ai fini Iva) presentano solo lâelenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari (non più lâelenco riepilogativo delle prestazioni di servizi ricevute da soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro dellâUnione europea)
viene prevista lâemanazione, entro 90 giorni dallâentrata in vigore della legge di conversione del decreto milleproroghe, di un provvedimento del direttore dellâAgenzia delle Entrate (da adottare di concerto con il direttore dellâAgenzia delle Dogane e dei Monopoli e dâintesa con lâIstat) per la definizione di significative misure di semplificazione degli obblighi comunicativi dei contribuenti.
Comunicazione beni ai soci
Abrogate le disposizioni (commi 36-sexiesdecies e 36-septiesdecies dellâarticolo 2, Dl 138/2011) che disciplinano la comunicazione dei beni dâimpresa concessi in godimento ai soci o familiari e i connessi controlli dellâAgenzia delle Entrate.
Abrogazione articolo 1, comma 147, legge di stabilità 2016
à abrogata la norma che demandava a un decreto ministeriale lâindividuazione dei criteri generali per la raccolta delle informazioni relative agli acquisti di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti residenti fuori del territorio dello Stato, necessarie ad assicurare un adeguato presidio al contrasto dellâevasione internazionale (articolo 1, comma 147, legge 208/2015).
Locazioni a canone concordato
Viene abrogata la norma che subordina la facoltà del proprietario di usufruire dellâulteriore riduzione del 30% del reddito imponibile, derivante dai contratti di locazione stipulati (o rinnovati) a canone concordato, allâindicazione nella dichiarazione dei redditi degli estremi di registrazione del contratto di locazione, nonché di quelli della denuncia dellâimmobile ai fini Ici e Imu. Lâabrogazione ha effetto a decorrere dal periodo dâimposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, vale a dire dal 1° gennaio 2017.
Agevolazioni fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia
Prorogato al 30 aprile 2017 il termine entro cui i lavoratori dipendenti trasferiti in Italia possono esercitare lâopzione per il regime fiscale di favore loro applicabile, scegliendo tra quello disciplinato dalla legge 238/2010 e quello previsto dallâarticolo 16 del Dlgs 147/2015. Le modalità attuative saranno individuate con successivo provvedimento del direttore dellâAgenzia delle Entrate, da emanare entro 30 giorni dallâentrata in vigore delle legge di conversione del decreto milleproroghe.
Invio dei dati delle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche
Proroga, dal 31 gennaio al 28 febbraio dellâanno successivo a quello di sostenimento, del termine previsto per lâinvio al Sistema tessera sanitaria, da parte dei veterinari iscritti agli Albi professionali, dei dati relativi alle spese veterinarie sostenute da persone fisiche a partire dal 1° gennaio 2016, in relazione ad animali da compagnia o destinati alla pratica sportiva.
Detrazione dellâIva per acquisto di abitazioni da imprese costruttrici
Prorogata fino al 31 dicembre 2017 la detrazione ai fini Irpef del 50% dellâIva pagata per lâacquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, cedute dalle imprese costruttrici.
Agevolazioni a favore delle zone colpite dai terremoti del 2016 e del 2012
Agevolazione Irpef a favore dei lavoratori dipendenti
Estesa fino al 31 dicembre 2017 la possibilità di non computare, ai fini della determinazione del reddito di lavoro dipendente, i sussidi occasionali, le erogazioni liberali o i benefici di qualsiasi genere, concessi da parte sia dei datori di lavoro privati a favore dei lavoratori residenti nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 (elencati negli allegati 1 e 2 al Dl 189/2016) sia da parte dei datori di lavoro privati operanti negli stessi territori, a favore dei propri lavoratori, anche non residenti nei predetti comuni.
Esenzione dal pagamento dellâimposta di bollo per le istanze alla Pa
Prorogata fino al 31 dicembre 2017 lâesenzione dal pagamento dellâimposta di bollo per le istanze presentate alla pubblica amministrazione dalle persone fisiche, residenti o domiciliate, e dalle persone giuridiche, che hanno la sede legale od operativa, nei comuni colpiti dal terremoto del 2016. La proroga opera limitatamente alle istanze presentate in relazione agli eventi sismici.
Esenzione Imu a favore dei fabbricati situati nelle zone colpite dal terremoto del 2012
Per agevolare la ripresa delle attività e consentire lâattuazione dei piani per la ricostruzione e per il ripristino dei danni causati dagli eccezionali eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, viene prorogato fino al 31 dicembre 2017 il termine fino al quale i fabbricati ubicati nelle zone colpite dal sisma, purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente, sono esenti dallâapplicazione dellâImu.
Zona franca urbana Emilia
Esteso il periodo di applicazione delle esenzioni in materia di imposte sui redditi, Irap e Imu, previste a favore delle imprese, in possesso dei requisiti previsti dalla legge, localizzate allâinterno della zona franca urbana dellâEmilia: le agevolazioni si applicano ai periodi dâimposta dal 2015 al 2019. Si ricorda che la zona franca (istituita dallâarticolo 12, Dl 78/2015) interessa lâintero territorio colpito dallâalluvione del 17 gennaio 2014 e i comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
Credito dâimposta per la modernizzazione del sistema di distribuzione e vendita dei prodotti editoriali
Si dispone che il credito dâimposta per sostenere lâadeguamento tecnologico degli operatori della filiera distributiva (editori, distributori e rivenditori), finalizzato alla modernizzazione del sistema di distribuzione e vendita della stampa quotidiana e periodica, è utilizzabile per gli interventi di adeguamento tecnologico sostenuti sino al 31 dicembre 2017.
Disposizioni in materia di entrate di enti locali
Viene posticipato al 1° ottobre 2017 il termine a decorrere dal quale, in materia di entrate di enti locali, si applicano le norme che:
dispongono lâeffettuazione del pagamento spontaneo delle entrate degli enti locali sul conto corrente di tesoreria degli stessi enti mediante F24 ovvero attraverso gli strumenti di pagamento elettronici che gli enti impositori rendono disponibili, ferme restando le modalità di versamento previste per lâImu e la Tasi
prevedono, per le entrate diverse da quelle tributarie, che il versamento sia effettuato esclusivamente sul conto corrente di tesoreria o tramite strumenti di pagamento elettronici.
Si precisa, infine, che le norme in esame non si applicano ai versamenti effettuati al nuovo ente incaricato della riscossione nazionale, ovvero lâAgenzia delle Entrate-Riscossione, che sarà operativo dal 1° luglio 2017.
Gennaro Napolitano
pubblicato Mercoledì 22 Febbraio 2017
(www.fiscooggi.it)
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