Trattamento straordinario d’integrazione salariale e procedure concorsuali
Pubblicato il 21/09/13 00:00 [Doc.258]
di Redazione IL CASO.it


Trattamento straordinario d’integrazione salariale e procedure concorsuali: Interpello n.23/2013 al Ministero del Lavoro, in materia di CIGS e concordato preventivo.

Trattamento straordinario di integrazione salariale – Concordato Preventivo – Cassa integrazione - Concordato Preventivo con cessione dei beni – Cessio Bonorum – Concordato Misto - Applicabilità.


Segnalazione Avv. Anteo Picello


Il trattamento straordinario d’integrazione salariale (CIGS) è applicabile a tutte le fattispecie di concordato preventivo, indipendente dal fatto che la procedura concorsuale sia liquidatoria, con continuità aziendale o mista. Anche se il dato testuale della norma dispone espressamente la possibilità di concedere la CIGS solo “nel caso di ammissione al concordato preventivo consistente nella cessione dei beni” (art. 3, (I) legge. n. 223/1991, come modificato dall’art. 46-bis (I) (h) decreto legge n. 83/2012, convertito con modifiche dalla legge n. 134/2012), la cassa integrazione straordinaria deve esser accessibile ogniqualvolta si sia in presenza di una procedura sottoposta al controllo dell’autorità giudiziaria.

La CIGS è disponibile in caso di procedura di concordato preventivo e/o accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis L.F:, ma non in caso di piano di risanamento attestato ex art. 67, comma 3, lett. d), L.F., mancando in quest’ultimo caso il controllo della pubblica autorità. Tale disciplina resterà vigente fino al 31 dicembre 2015. (Anteo Picello) (riproduzione riservata)


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