Pagamento on line di Bollette elettriche: Sanzionata Engie Italia
Pubblicato il 28/04/17 08:12 [Doc.2921]
di Redazione IL CASO.it
LâAutorità ha chiuso il procedimento istruttorio avviato nei confronti di Engie Italia S.p.a.(âEngieâ) â già GDF Suez Energie s.p.a., sanzionandola per 200.000 euro per pratica commerciale scorretta, in violazione dellâart. 62 del Codice del Consumo.
Lâazienda consentiva di pagare sul proprio sito on line le bollette relative ai consumi elettrici e di gas naturale con carta di credito, previa applicazione di commissioni di importo crescente in ragione del valore della fattura (pari a: â¬1,50 per importi fino a â¬200,00; â¬3,00 per importi compresi tra â¬200,01 e â¬300,00; â¬4,00 per importi compresi tra â¬300,01 e â¬400; â¬5,00 per importi superiori a â¬400,00).
LâAutorità ha ritenuto che lâapplicazione di questa commissione aggiuntiva, la cui esistenza non è stata messa in dubbio dallâazienda, fosse in contrasto con lâart. 62 del Codice del Consumo che prevede un divieto generale di applicare ai consumatori spese aggiuntive per lâutilizzo di determinati strumenti di pagamento, salvo nei casi espressamente previsti. Pertanto, in assenza di una specifica deroga, lâAutorità ha ritenuto che la citata norma valga nei confronti di tutti i soggetti e per tutti gli strumenti di pagamento.
La condotta sanzionata è stata adottata da Engie a partire dal giugno 2014, data di entrata in vigore della citata disciplina, e protratta fino al 28 febbraio 2017, data in cui la società ha reso gratuito il sistema di pagamento on line delle bollette.
Considerato che lâapplicazione di costi aggiuntivi per lâutilizzo di alcuni strumenti di pagamento è utilizzata anche da altri operatori del settore energia, lâAutorità ha avviato altri cinque nuovi procedimenti, nei confronti di Edison Energia S.p.a, Green Network S.p.a, Sorgenia S.p.a, E. On Energia S.p.a e A2A Energia S.p.a
Roma, 27 aprile 2017
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