Mercato residenziale: crescono gli scambi nel primo trimestre
Pubblicato il 07/06/17 08:12 [Doc.3172]
di Redazione IL CASO.it


Il 2017 apre con il segno positivo: sono state compravendute 122mila abitazioni, +8,6% sullo stesso periodo dell'anno scorso; +17% per cantine e soffitte; +8,7% per box e posti auto

A partire dal primo trimestre 2017, la consueta Nota trimestrale dell'Omi si sdoppia e nascono due distinte Statistiche trimestrali, rispettivamente, per il mercato residenziale e per quello non residenziale.
La prima pubblicazione dedicata al settore residenziale, da oggi sul sito dell'Agenzia delle Entrate, oltre al dato sull'ntn, fornisce anche il dato relativo alla quantità di superficie, espressa in m2, delle abitazioni scambiate, nonché il numero di unità compravendute (ntn) per classi di superficie. Vengono esaminati distintamente il mercato delle abitazioni, il mercato dei depositi pertinenziali, riconducibili prevalentemente a cantine e soffitte, e il mercato dei box e posti auto.
Questa novità arriva in conseguenza di una previsione normativa (l'introduzione nel Testo unico bancario di quanto previsto dal Dlgs 72/2016), che affida all'Omi il controllo statistico sul mercato immobiliare residenziale e il compito di effettuare le opportune comunicazioni ai fini dei controlli di vigilanza macro-prudenziale.

Abitazioni
Nei primi tre mesi del 2017 sono state compravendute 122mila abitazioni (in termini di ntn), quasi 10mila in più rispetto all'omologo trimestre del 2016, con una crescita dell'8,6 per cento.
Le due Isole maggiori mostrano il tasso di variazione più elevato (+11,9%), seppure riferito al più basso numero di scambi (circa 11mila abitazioni).
Nel Nord, i rialzi sono stati del 10%, con circa 42mila unità abitative compravendute nel Nord-Ovest e quasi 23mila nel Nord-Est.
Al Centro, si nota un rialzo dell'8%, con più di 25mila abitazioni trasferite.
Al Sud, infine, gli scambi hanno registrato un rialzo del 5,1%, superando le 21mila unità compravendute.

La superficie media di un'abitazione compravenduta nel primo trimestre 2017 è pari a circa 105 m2.
Le superfici più elevate si osservano nel Nord-Est (oltre i 112 m2), mentre le abitazioni più piccole, in media, sono state quelle acquistate nel Nord-Ovest, quasi 101 m2.
Gli italiani hanno preferito, nel 31,5% dei casi, acquistare abitazioni con superficie compresa tra 50 e 85 m2, e, nel 27,5% dei casi, quelle nella classe di superficie tra 85 e 115 m2.

Distribuzione percentuale abitazioni per classi dimensionali
grafico con i valori percentuali per classi dimensionali

Nelle grandi città, sono state scambiate 22mila abitazioni nel trimestre osservato, dato questo che segna una crescita del 10% rispetto al primo trimestre 2016.
Il risultato migliore è stato raggiunto da Firenze, dove gli acquisti sono cresciuti del 16,5%; a seguire: Genova, che guadagna il 15%; Milano, dove continua la crescita del mercato a tassi elevati, con un rialzo del 13,8%; Roma, con poco più di 7.200 ntn e un rialzo del 10,2 per cento.
Per quanto riguarda le altre grandi città, Torino, Napoli e Bologna registrano rialzi superiori al 4%, mentre Venezia si ferma a +2,3%, il rialzo più contenuto.

La superficie media delle abitazioni compravendute è più bassa a Milano e Torino, al di sotto di 90 m2, e massima, tra le grandi città, a Venezia, oltre 100 m2. Nei grandi centri urbani sono state acquistate principalmente abitazioni con superficie compresa tra 50 e 115 m2.
A Milano, le abitazioni fino a 50 m2 acquistate nel primo trimestre 2017 sono state quasi il 20% del totale; di contro, a Napoli e a Firenze, sono state compravendute le quote maggiori di case con superficie oltre i 145 m2.

Numero di abitazioni compravendute e variazioni percentuali
grafico con il numero delle compravendite per ogni città, con le variazioni percentuali rispetto al primo trimestre 2016

Cantine e soffitte
Gli scambi di cantine e soffitte sono stati circa 13.700 ntn, in crescita, rispetto all'omologo trimestre del 2016, del 17 per cento. I maggiori rialzi si osservano nelle aree del Nord e delle Isole.
La superficie media dei depositi acquistati nel primo trimestre è quasi 15 m2, sostanzialmente invariata rispetto all'anno passato.
Nelle otto metropoli italiane, le compravendite di depositi pertinenziali sono aumentate complessivamente del 25,3%. Tutte le città mostrano rialzi, seppure di intensità molto diversa.
La superficie media di un deposito pertinenziale acquistato nelle grandi città è prossima a 10 m2, con il minimo rilevato a Roma (8,2 m2) e il massimo raggiunto a Napoli (oltre 17 m2).

Box e posti auto
Le compravendite di box e posti auto ammontano a quasi 72mila unità, in rialzo dell'8,7% rispetto all'anno precedente.
La crescita maggiore è stata rilevata nell'area del Centro, con un tasso di circa il 16%, seguita dal Nord-Est e dalle Isole con il 9% e dal Nord-Ovest con il 7,5 per cento.
Sostanzialmente stabili sono stati i box e posti auto scambiati al Sud (+0,4%).
Nelle grandi città, gli scambi di box e posti auto crescono di circa il 10%, con Roma che spicca per il suo rialzo del 23,2%; ottimi risultati (+14,3%) anche a Bologna e Napoli. Tassi tendenziali negativi, invece, a Torino (-1,8%) e Milano (-2,2%).
La superficie media dei box e posti auto scambiati nelle metropoli risulta inferiore a quella osservata a livello nazionale e pari a circa 18 m2, fondamentalmente la stessa dell'anno scorso.

Dora Barbaccia
pubblicato Martedì 6 Giugno 2017


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