Lavoro occasionale. I compensi arrivano con il modello F24
Pubblicato il 04/07/17 08:27 [Doc.3343]
di Redazione IL CASO.it
Le deleghe di pagamento potranno essere utilizzate per pagare collaboratori familiari, baby sitter e giardinieri, o dipendenti di piccole aziende, amministrazioni pubbliche ed enti no-profit
âLifa âe âClocâ sono le causali contributo, istituite con la risoluzione 81/E del 1° luglio 2017, su richiesta dellâInps, per effettuare i versamenti relativi ai due nuovi strumenti introdotti dalla conversione in legge del Dl 50/2017 (manovra correttiva), per regolamentare determinate situazioni di lavoro occasionale riguardanti famiglie e micro-imprese.
In particolare, lâarticolo 54-bis della manovra correttiva prevede, nel primo caso, un âlibretto di famigliaâ che potrà essere utilizzato per pagare i compensi di colf, giardinieri, per lâassistenza a domicilio, le ripetizioni dei figli o la baby sitter.
Il contratto di prestazione occasione, invece, potrà essere applicato soltanto dalle imprese fino a 5 dipendenti, entro la soglia di 5mila euro lâanno, con paghe fino a 2.500 euro per ogni lavoratore. Potranno utilizzarlo anche professionisti, enti no-profit e amministrazioni pubbliche.
In entrambi i casi, gli utilizzatori dovranno effettuare versamenti âpreventiviâ delle retribuzioni tramite i modelli F24 Elide o, se a pagare è unâamministrazione pubblica, F24 Enti pubblici.
Ecco, quindi, il perché delle due causali contributo:
âLifaâ â finanziamento del libretto famiglia per lâaccesso a prestazioni fi lavoro occasionale
âClocâ â finanziamento del contratto di lavoro occasionale.
Il modello F24 Elide dovrà essere compilato indicando:
nella sezione âcontribuenteâ il codice fiscale e i dati anagrafici di chi effettua il versamento
nella sezione âErario ed altroâ
la lettera âIâ (Inps) nel campo âtipoâ
nessun valore per gli âelementi identificativiâ
la causale contributo âLifaâ o âClocâ nel campo âcodiceâ
lââanno di riferimentoâ, è quello in cui si effettua il pagamento.
âClocâ potrà essere indicata anche nellâF24 Enti pubblici, esclusivamente nella colonna degli âimporti a debito versatiâ, indicando:
nella sezione âcontribuenteâ, il codice fiscale e i dati anagrafici dellâente che effettua il versamento
nella sezione âdettaglio versamentoâ
nel campo âsezioneâ, la lettera âIâ (Inps)
nel campo âcodice tributo/causaleâ, la causale âClocâ
nessun valore per il âcodiceâ e gòo âestremi identificativiâ
nel campo âriferimento Aâ, il mese in cui si effettua il pagamento
nel campo âriferimento Bâ, lâanno in cui si effettua il pagamento.
r.fo.
pubblicato Lunedì 3 Luglio 2017
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