Sul cumulo di interessi corrispettivi e moratori
Pubblicato il 18/10/19 08:46 [Doc.6712]
di Redazione IL CASO.it


Rapporti bancari - Interessi corrispettivi e moratori - Presupposti - Distinzione - Cumulo - Esclusione - Individuazione del tasso degli interessi moratori effettivamente applicati

Nei rapporti bancari, gli interessi corrispettivi e quelli moratori contrattualmente previsti vengono percepiti ricorrendo presupposti diversi ed antitetici, giacché i primi costituiscono la controprestazione del mutuante e i secondi hanno natura di clausola penale, in quanto costituiscono una determinazione convenzionale preventiva del danno da inadempimento. Essi, pertanto, non si possono fra loro cumulare. Tuttavia, qualora il contratto preveda che il tasso degli interessi moratori sia determinato sommando al saggio degli interessi corrispettivi previsti dal rapporto un certo numero di punti percentuale, è al valore complessivo risultante da tale somma, non ai soli punti percentuali aggiuntivi, che occorre aver riguardo al fine di individuare il tasso degli interessi moratori effettivamente applicati.


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