
Corte d'Appello e Procura di Bologna: disposizioni organizzative
Pubblicato il 25/02/20 08:26 [Doc.7249]
di Redazione IL CASO.it
1) che vengano ridotte allo stretto necessario le attività che comportano ravvicinato contatto con il pubblico, incentivando, a tal fine, la richiesta e il rilascio on line delle copie di atti e il pagamento dei relativi diritti;
2) che fino al prossimo 1° marzo venga sospesa l'attività formativa del personale di magistratura e del personale amministrativo che comporti concentrazione di persone, compresi tirocini, borse di ricerca stage, salva la possibilità di effettuare le relative attività da remoto, senza accedere ai locali dell'Ufficio;
3) che venga affissa in ciascuna sede, in luogo di immediata visibilità, l'ordinanza contingibile e urgente n. 1 del 23 febbraio 2020 (allegata al presente atto) adottata dal Ministro della Salute di intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna;
Ci si riserva di comunicare eventuali sospensioni delle attività di udienza, che allo stato potranno svolgersi regolarmente, salva la possibilità per i Presidenti dei Tribunali, previa interlocuzione con i locali Consigli dell'Ordine degli Avvocati, di valutare l'opportunità, in relazione alle caratteristiche dei singoli uffici, di un rinvio dei procedimenti non connotati da urgenza fissati fino al giorno 1.3.2020, nonché di adottare ogni altra misura che ritengano utile o opportuna per la gestione delle udienze, in relazione alla esigenza di tutela della salute di dipendenti e utenti.
Si invitano comunque i Capi degli Uffici a valutare l'eventuale adozione delle indicazioni di seguito riportate e che vengono adottate, intanto, per la Corte d'Appello di Bologna:
a) udienze civili Sarà oggetto di positiva valutazione ai fini del rinvio di udienza, ogni istanza collegata/connessa con l'impedimento sanitario emergente dalla situazione in premessa indicata, presentata dal Pubblico Ministero, dagli Avvocati e dalle parti.
In tali casi, verrà disposto il rinvio dell'udienza da parte del Giudice assegnatario, anche a tutela della genitorialità.
b) udienze penali Sarà oggetto di positiva valutazione ai fini del rinvio di udienza, ogni istanza collegata/connessa con l'impedimento sanitario emergente dalla situazione in premessa indicata, tempestivamente dedotta dal Pubblico Ministero, dagli Avvocati e dalle parti.
In tali casi, verrà disposto il rinvio dell'udienza da parte del Giudice assegnatario, anche a tutela della genitorialità.
a) Deposito atti in ambito civile Si raccomanda l'utilizzo esteso della tecnologie telematiche ( PCT) per il deposito degli atti, anche laddove non obbligatorio. La ricezione degli atti telematici non subirà interruzioni.
La Cancelleria riceverà/gestirà solo gli atti urgenti, in scadenza nella stessa giornata.
b) Deposito atti in ambito penale La Cancelleria riceverà/gestirà solo gli atti urgenti e quelli incidenti sulla libertà personale, tenendo conto di quanto sarà rappresentato dall'Avvocato.
I Dirigenti magistrati e i Dirigenti amministrativi di tutti gli Uffici del distretto adotteranno le conseguenziali disposizioni di servizio e le connesse attività organizzative e di vigilanza, nonché ogni altra misura di rispettiva competenza che essi ritengano utile ed opportuna.
Il presente provvedimento ha carattere provvisorio e urgente e potrà essere soggetto a modifica, anche in esito ad eventuali, diverse indicazioni delle Autorità competenti , nonché in esito alle determinazioni che potranno essere assunte in sede di Conferenza permanente, già fissata per domani, 25 febbraio.
Negli Uffici N.E.P. avranno regolare corso tutte le attività.
Si chiede comunque di invitare gli Avvocati ad utilizzare, il più possibile, i sistemi di notifica telematica.
Si invia ai Capi degli Uffici per la opportuna diramazione ai Dipendenti, ai responsabili dei rispettivi Servizi Unep e di tutti gli altri servizi in sede circondariale, ai Prefetti e ai Sindaci.
Bologna, 24 febbraio 2020
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