Il Tribunale di Milano si pronuncia sul debitore incapiente
Pubblicato il 10/08/21 20:55 [Doc.9539]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione dell'avv. Astorre Mancini del foro di Rimini, mancini@studiotmr.it

Sovraindebitamento - Liquidazione del Patrimonio - Debitore privo di beni e redditi futuri - Domanda di accesso fondata esclusivamente su finanza esterna - Inammissibilità

La finanza esterna non può essere considerata come bene proprio del debitore, tale da rientrare nella nozione di beni di cui agli art. 14 ter e ss. l. 3/2021, per cui è inammissibile la domanda di liquidazione del patrimonio fondata esclusivamente sul contributo di un soggetto esterno, in carenza di beni e redditi futuri del ricorrente.


Sovraindebitamento - Debitore Incapiente - Esdebitazione - Presupposti

Va accolta la domanda di esdebitazione ex art. 14 quaterdecies l. 3/2012 formulata dal ricorrente che non abbia alcun bene o reddito futuro da mettere a disposizione dei creditori, mentre l'apertura della diversa procedura di liquidazione del patrimonio - fondata sull'apporto di finanza esterna di un famigliare per importi non rilevanti - nel caso di specie determinerebbe un non necessario aggravio della situazione economica, già precaria, del nucleo famigliare, sostanzialmente inammissibile.

(Astorre Mancini) (riproduzione riservata)


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