Azione di follow-on da abuso di posizione dominante
Pubblicato il 19/10/21 08:36 [Doc.9779]
di Redazione IL CASO.it


di Annalisa Pistilli
Legal expert in consumer protection and competition | DGMCCNT presso MISE presso Invitalia - Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A

Con sentenza dello scorso 9 dicembre, il Tribunale di Milano, nell'ambito di un'azione di follow-on da abuso di posizione #dominante, ha statuito la nullità delle clausole contrattuali apposte in violazione delle norme #antitrust, confermandone la natura #imperativa. In particolare, nell'ipotesi di #abuso di posizione dominante, laddove il contraente sfrutta la propria posizione applicando canoni di sub-concessione molto più elevati rispetto a quelli imposti per legge, l'inefficacia della clausola abusiva non può andare a danno del soggetto che subisce l'illecito privandolo definitivamente dell'interesse a ricevere la prestazione, dovendo trovare applicazione il meccanismo della tecnica #sostitutiva ex art. 1339 c.c., che consente la #conservazione del contratto ed al contempo il suo #riequilibrio a favore del contraente pregiudicato.


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