Conoscenza ex officio da parte del giudice dei D.M. relativi ai tassi soglia
Pubblicato il 25/10/21 00:00 [Doc.9813]
di Redazione IL CASO.it


di Giuseppe Riccardi. Loan Manager at Juliet SpA

CASSAZIONE n. 29240/2021

Segnalo Cassazione n. 29240/2021 in tema di conoscenza ex officio da parte del giudice dei D.M. relativi ai tassi soglia. Questo il principio enunciato dalla Suprema Corte:
1) Le prescrizioni dei decreti ministeriali sulla fissazione del tasso soglia rilevante ai fini dell'individuazione dell'usurarietà degli interessi concernenti i rapporti bancari hanno, nella fase dei giudizi di merito, natura integrativa della legge penale e civile e, pertanto, devono esser conosciute dal giudice ed applicate alla fattispecie, indipendentemente dall'attività probatoria delle parti che le abbiano invocate, essendo delle disposizioni di carattere secondario, continuamente aggiornate, che completano il precetto normativo. Il giudice, quindi, a prescindere dalla mancata produzione dei menzionati decreti, può acquisirne conoscenza o attraverso la sua scienza personale o con la collaborazione delle parti o con la richiesta di informazioni alla P.A. o con una CTU contabile. Tale attività, al contrario, è preclusa in sede di legittimità, ove è inammissibile l'ingresso di documentazione non prodotta nei precedenti gradi e non può trovare spazio, con riferimento ai menzionati decreti, il principio iura novít curia, trattandosi di atti amministrativi.
Conforme Cass., n. 8883/2020.


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