Legittimo il provvedimento di ammissione di un concorrente privo di motivazione
Pubblicato il 06/12/21 00:00 [Doc.9956]
di Redazione IL CASO.it
di Vincenzo Laudani
Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza
GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - AMMISSIONE - MANCATA ESPLICITAZIONE DELLE RAGIONI - IRRILEVANZA
TAR Lazio, sez. III-ter, 29.11.2021 n. 12322
Il provvedimento di ammissione di un concorrente privo di motivazione rispetto alla irrilevanza, ai fini espulsivi, della sussistenza di gravi illeciti professionali, è legittimo laddove la Stazione Appaltante abbia acquisito tutti i dati utili ai fini della verifica del possesso dei requisiti di moralità, potendo in tal caso la motivazione del provvedimento risultare anche per implicito.
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