Cassazione - Relazione n. 12/2023, Gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali in ordine al rapporto tra inammissibilità del ricorso per cassazione e improcedibilità
Pubblicato il 17/03/23 00:00 [Doc.11824]
di Antonio Didone. Già Presidente di Sezione della Corte di cassazione.Componente del Comitato scientifico delle Riviste IL CASO.it e Ristruttutazioni aziendali.


SOMMARIO:
1. L'improcedibilità dell'azione penale per superamento dei termini di durata del giudizio di impugnazione.
2. La giurisprudenza di legittimità: primi riferimenti.
3. Il regime temporale dell'improcedibilità: norme transitorie e questioni in tema di retroattività.
3.1 Il difetto di coordinamento tra i commi 4 e 5 dell'art. 2 legge n. 134 del 2021.
3.2 Lo sbarramento temporale dell'art. 2, comma 3, legge n. 134 del 2021: la natura dell'istituto e le ricadute in tema di possibile applicabilità ai reati commessi prima del 1° gennaio 2020.
3.2.1 La dottrina maggioritaria sulla legittimità costituzionale del regime intertemporale.
3.2.2 La dottrina minoritaria sull'illegittimità costituzionale del regime intertemporale.
3.2.3 I risvolti in malam partem: la possibile natura sfavorevole dell'istituto.
3.2.4 La giurisprudenza di merito sull'infondatezza della questione di costituzionalità.
3.2.4.1 Segue: i rilievi dottrinari.
3.2.5 Il primo arresto di legittimità sull'infondatezza della questione di costituzionalità.
3.2.5.1 Segue: i rilievi dottrinari.
3.2.5.2. La successiva giurisprudenza di legittimità.
4. I rapporti tra improcedibilità e inammissibilità dell'atto di impugnazione.
4.1 La prevalenza della declaratoria d'inammissibilità nel primo (ed unico) arresto di legittimità.
4.2 La conforme tesi dottrinaria del primato dell'inammissibilità sull'improcedibilità.
4.3 La difforme tesi dottrinaria del primato dell'improcedibilità sull'inammissibilità dell'impugnazione.

In allegato la relazione.


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