Nuove norme in materia di contenzioso tributario
Pubblicato il 05/01/24 08:37 [Doc.12809]
di Antonio Didone. Già Presidente di Sezione della Corte di cassazione.Componente del Comitato scientifico delle Riviste IL CASO.it e Ristruttutazioni aziendali.
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale- Serie generale, n. 2 del 3 gennaio 2024 il decreto legislativo n. 220 del 30 dicembre 2023, che reca disposizioni in materia di contenzioso tributario.
Le nuove disposizioni sul contenzioso tributario, di attuazione alla delega della riforma fiscale, entrano in vigore a partire da oggi 4 gennaio 2024.
Queste alcune delle novità:
- le spese di giudizio, con compensazione non solo in caso di soccombenza reciproca e di gravi ed eccezionali ragioni, ma anche in caso di vittoria ottenuta con documentazione decisiva prodotta solo nel corso del giudizio;
-la possibilità, per le controversie in cui il contribuente si è costituito personalmente in giudizio, di utilizzare anche la modalità cartacea di notifica e deposito degli atti;
- l’inserimento dell’espresso rifiuto dell’istanza di autotutela tra gli atti che sono impugnabili;
- la possibilità riconosciuta alla parte richiedente di discutere da remoto anche in caso di discussione in presenza;
- la partecipazione sempre in presenza del giudice e del personale amministrativo laddove la discussione in presenza sia richiesta dalla parte;
- le modalità di redazione della sentenza in forma semplificata, utilizzata dal giudice in caso di manifesta fondatezza o infondatezza, inammissibilità, improcedibilità del ricorso.
In allegato la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2023 , n. 220. Disposizioni in materia di contenzioso tributario.
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