Decreto Priolo: irragionevole lo spostamento della competenza al tribunale di Roma
Pubblicato il 07/04/25 08:40 [Doc.14326]
di Corte Costituzionale


È costituzionalmente illegittima la norma del decreto-legge numero 2 del 2023 (il cosiddetto “decreto Priolo”), che ha stabilito la competenza del Tribunale di Roma per gli appelli contro i provvedimenti del giudice che abbiano negato l’autorizzazione a proseguire l’attività di stabilimenti o impianti sequestrati di interessi strategico nazionale. 

Lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza numero 38, che ha ritenuto fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dallo stesso Tribunale di Roma.

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