
Non è in contrasto con la Costituzione la configurazione come reato dell' imbrattamento di cose altrui
Pubblicato il 12/07/25 00:00 [Doc.14465]
di Corte Costituzionale
Con la sentenza n.105, la Corte costituzionale ha ritenuto inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 639 del codice penale nella parte in cui contempla il reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui nella ipotesi base, in cui non si verificano, per modalità, natura del bene danneggiato e contesto spaziale di riferimento, le diverse e più gravi fattispecie autonome di reato previste dalla norma.
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