Piu' semplice per giudici e avvocati la partecipazione da remoto all'udienza pubblica
Pubblicato il 07/11/20 00:00 [Doc.8270]
di Corte Costituzionale
Ufficio Stampa della Corte costituzionale
Comunicato del 30 ottobre 2020 EMERGENZA COVID-19:
Giudici e avvocati potranno, a semplice loro richiesta, partecipare all'udienza pubblica mediante collegamento da remoto. Lo stabilisce il Decreto del presidente della Corte costituzionale Mario Rosario Morelli, sentito il collegio riunitosi questa mattina, per lo svolgimento dell'attività della Corte "a partire dall'udienza pubblica del 3 novembre 2020, e fino a successive determinazioni", ampliando quanto già previsto dal decreto 6 ottobre 2020. Il Decreto si inserisce nel solco delle misure già adottate sia per garantire la continuità e il tempestivo esercizio della giustizia costituzionale nel pieno rispetto del contraddittorio sia per fronteggiare l'emergenza epidemiologica. Alla luce dell'esperienza maturata e della necessità di sviluppare e adattare le misure esistenti all'evolvere della situazione, il provvedimento amplia la possibilità, già prevista, per singoli giudici e avvocati di partecipare alla trattazione delle cause in udienza pubblica mediante collegamento da remoto. La richiesta, infatti, potrà essere presentata anche a prescindere da certificati motivi sanitari strettamente legati al COVID-19 e dovrà pervenire alla cancelleria della Corte entro le ore 12.00 del giorno precedente l'udienza, mediante posta elettronica e al seguente indirizzo email: cancelleria@cortecostituzionale.it È confermata la presenza del pubblico alle udienze, nel rispetto delle misure di prevenzione sanitaria vigenti, entro il numero massimo di 20 persone e secondo l'ordine delle prenotazioni, che devono essere indirizzate a ufficio.cerimoniale@cortecostituzionale.it entro le ore 10.00 del giorno precedente l'udienza pubblica. La pubblicità delle udienze è inoltre assicurata mediante verbalizzazione a cura del Cancelliere nonché mediante registrazione e successiva pubblicazione delle registrazioni nel sito della Corte. Resta ferma la possibilità di trasmettere gli atti del processo, temporaneamente e con esclusione degli atti di promovimento, mediante PEC all'indirizzo appositamente attivato con il decreto presidenziale 1° ottobre 2020 cancelleria.emergenza2020@cortecostituzionale.mailcert.it. In ogni caso, gli atti del processo saranno messi a disposizione degli avvocati dalla Cancelleria con le modalità ordinarie. Come i precedenti, anche questo Decreto è pubblicato sul sito online e sulla App della Corte costituzionale dove le persone interessate potranno trovare in tempo reale tutti gli aggiornamenti sullo svolgimento e l'organizzazione dell'attività giurisdizionale durante l'emergenza epidemiologica. Roma 30 ottobre 2020 Palazzo della Consulta, Piazza del Quirinale 41 - Roma - Tel. 06.46981/06.4698224/06-4698376
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